mercoledì 19 ottobre 2011

Una piccola intervista

Con le ragazze che imparano l'italiano da più tempo ho dedicato due lezioni ad un gruppo musicale italiano, i Sursumcorda, alla loro storia, alle loro musiche ed ai loro testi. Alla fine delle due lezioni sono sorte delle domande da parte delle partecipanti, domande a cui il cantante dei Susumcorda, Giampiero "Nero" Sànzari ha gentilmente risposto per mail.

Ecco il risultato di questa piccola intervista:
-          Come hanno reagito in Italia alla vostra musica?

Molto bene, i nostri concerti sono molto seguiti, la nostra musica si basa sulla melodia italiana impreziosita da strumenti provenienti da tutto il mondo e da epoche diverse, questo dà “universalità” al nostro stile, che diventa molto gradevole e unico.

-          Perché canti in italiano?

Perché la lingua italiana ha una propria musicalità e perché è la nostra lingua madre, questo ci consente di esprimere poesia e concetti profondi, tipicamente italiani. Usare questa lingua è sempre una “sfida” anche per noi italiani perché la forte musicalità delle parole può portare a scrivere banalità (sole, mare..), nello scrivere i nostri testi, al contrario, non vogliamo mai rinunciare alla bellezza di molti vocaboli che hanno significati precisi.

- Cosa pensi di Eros Ramazzotti?

E’ un autore ormai molto famoso in tutto il mondo. Credo che la sua fortuna sia stata la semplicità delle melodie e un accompagnamento fatto di armonie che ammiccano alle sonorità americane/anglofone. Questo lo rende immediato e di facile ascolto.

- È possibile sopravvivere facendo il musicista o avete anche altri lavori?

È un periodo molto difficile in Italia per chi compone musica, noi siamo tutti musicisti professionisti, riusciamo a vivere di questa professione perché lo stile Sursumcorda si adatta molto anche ad essere colonna sonora oltre che canzone d’autore. Per questo abbiamo fino ad oggi composto 10 colonne sonore per documentari su temi molto eterogenei, dall’arte italiana a temi di sociali, turistici, storici e di grande attualità.

- Di chi sono le idee per i testi?

I testi sono tutta opera mia, molte idee e i suggerimenti arrivano però da tutto il gruppo, in quanto nel nostro stile testo e musica sono elementi molto legati tra loro.

- Come nasce una canzone?

Può nascere da qualsiasi cosa: da una melodia, da un accordo, addirittura da un semplice titolo o da un concetto o un’atmosfera che vogliamo trasmettere all’ascoltatore.

Ringrazio Sara e tutti voi della Scuola Toscana per le bellissime domande e vi aspetto ad un nostro concerto.

Un caloroso abbraccio dall'Italia

Giampiero “Nero” Sànzari e il gruppo Sursumcorda
Ottobre 2011

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